Sono un deputato della Repubblica italiana.
Non sarò mai classe dominante.
Dirigente forse, ma dominante mai.
Lo Statuto dei Lavoratori la classe dominante non lo volle, lo subì.
Fu il frutto di anni di lotte, non una concessione.
Fu la nostra eredità, la sola eredità che i nostri genitori poterono lasciarci, perché non avevano patrimoni, ma al massimo diritti conquistati.
Per questo è sopravvissuto agli anni della resa, perché era scolpito nella memoria, come la Costituzione.
Lo perderemo ora?
Forse lo perderemo, perché ogni resistenza si smarrisce, se cammina sempre con lo sguardo all'indietro.
Ma se succederà non sarà senza lottare.
Almeno questo lo dobbiamo, all'unica eredità dei nostri genitori.
Anche perché si può perdere, ma farlo a testa alta è l'unica condizione per ripartire.
On. Giovanni Paglia
Non sarò mai classe dominante.
Dirigente forse, ma dominante mai.
Lo Statuto dei Lavoratori la classe dominante non lo volle, lo subì.
Fu il frutto di anni di lotte, non una concessione.
Fu la nostra eredità, la sola eredità che i nostri genitori poterono lasciarci, perché non avevano patrimoni, ma al massimo diritti conquistati.
Per questo è sopravvissuto agli anni della resa, perché era scolpito nella memoria, come la Costituzione.
Lo perderemo ora?
Forse lo perderemo, perché ogni resistenza si smarrisce, se cammina sempre con lo sguardo all'indietro.
Ma se succederà non sarà senza lottare.
Almeno questo lo dobbiamo, all'unica eredità dei nostri genitori.
Anche perché si può perdere, ma farlo a testa alta è l'unica condizione per ripartire.
On. Giovanni Paglia