La notizia del permesso rilasciato dal ministero dello Sviluppo Economico alla società Po Valley Energy, con lo scopo di ricercare idrocarburi liquidi e gassosi in una grossa parte del territorio della provincia di Forlì-Cesena, in cambio di un canone annuo di 573 euro, non può passare inosservata e chiede una ferma opposizione delle forze ambientaliste e di sinistra nonché delle istituzioni.
Lo affermano Giovanni Paglia, deputato romagnolo di Sinistra Italiana, e i consiglieri regionali Igor Taruffi e Yuri Torri, nell'annunciare un'interrogazione congiunta al MISE e alla Regione Emilia Romagna.
Per tale progetto denominato "Torre del Moro" - osservano i tre esponenti di Sinistra Italiana - è coinvolta un'area di 111 kmq che interessa i comuni di Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro e Meldola; in una zona ad elevato rischio sismico, è prevista la perforazione di un pozzo esplorativo fino ad un massimo di 4.500 metri di profondità.
Iniziative con tale impatto sul territorio e sulla cittadinanza non possono essere calate dall'alto senza la ricerca di una condivisione di intenti con gli enti locali.
In questo senso si muove la richiesta di Sinistra Italiana.
Perché lo sfruttamento del territorio non può prescindere dalla tutela di ambiente e salute e dall'esercizio delle regole democratiche.
Giovanni Paglia
Igor Taruffi
Yuri Torri
Sinistra Italiana
Lo affermano Giovanni Paglia, deputato romagnolo di Sinistra Italiana, e i consiglieri regionali Igor Taruffi e Yuri Torri, nell'annunciare un'interrogazione congiunta al MISE e alla Regione Emilia Romagna.
Per tale progetto denominato "Torre del Moro" - osservano i tre esponenti di Sinistra Italiana - è coinvolta un'area di 111 kmq che interessa i comuni di Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro e Meldola; in una zona ad elevato rischio sismico, è prevista la perforazione di un pozzo esplorativo fino ad un massimo di 4.500 metri di profondità.
Iniziative con tale impatto sul territorio e sulla cittadinanza non possono essere calate dall'alto senza la ricerca di una condivisione di intenti con gli enti locali.
In questo senso si muove la richiesta di Sinistra Italiana.
Perché lo sfruttamento del territorio non può prescindere dalla tutela di ambiente e salute e dall'esercizio delle regole democratiche.
Giovanni Paglia
Igor Taruffi
Yuri Torri
Sinistra Italiana