Sulla vicenda della Froneri occorre alzare l'asticella della mobilitazione, è per tale motivo che ho accettato l'invito di lavoratori e sindacati di essere al loro fianco nella giornata odierna, in occasione del presidio sotto la sede di Nestlè a Vevey in Svizzera.
Lo afferma Giovanni Paglia, deputato emiliano-romagnolo di Sinistra Italiana che stanotte è partito in bus con i lavoratori e le lavoratrici alla volta della Svizzera.
A seguito del nulla di fatto al ministero dello Sviluppo Economico, delle dure reazioni di tutte le istituzioni che stanno seguendo la vicenda, del vergognoso comportamento dell'azienda non disposta neanche a ragionare di ammortizzatori sociali, della tenacia di lavoratori e sindacati in agitazione da settimane - osserva Paglia - credo sia giunto il momento di mettere la multinazionale di fronte alle proprie responsabilità.
La trattativa va riaperta, non si possono buttare 120 persone in mezzo a una strada - conclude Paglia - e oggi lo gridiamo forte, dimostrando che le lotte senza confini sono più forti di qualunque arroganza imprenditoriale.
Ufficio stampa On. Giovanni Paglia
Sinistra Italiana
Lo afferma Giovanni Paglia, deputato emiliano-romagnolo di Sinistra Italiana che stanotte è partito in bus con i lavoratori e le lavoratrici alla volta della Svizzera.
A seguito del nulla di fatto al ministero dello Sviluppo Economico, delle dure reazioni di tutte le istituzioni che stanno seguendo la vicenda, del vergognoso comportamento dell'azienda non disposta neanche a ragionare di ammortizzatori sociali, della tenacia di lavoratori e sindacati in agitazione da settimane - osserva Paglia - credo sia giunto il momento di mettere la multinazionale di fronte alle proprie responsabilità.
La trattativa va riaperta, non si possono buttare 120 persone in mezzo a una strada - conclude Paglia - e oggi lo gridiamo forte, dimostrando che le lotte senza confini sono più forti di qualunque arroganza imprenditoriale.
Ufficio stampa On. Giovanni Paglia
Sinistra Italiana