Tre dati:
- l'inchiesta odierna della Gazzetta di Modena, che rende palese all'opinione pubblica modenese quel che denunciamo da tempo, la recrudescenza fascista e reazionaria che esiste - e non è sufficientemente contrastata - anche nel nostro territorio.
- la richiesta del ministro Orlando di sciogliere il Fronte Veneto Skinheads - di alcuni loro esponenti oggi leggiamo sulla Gazzetta autentiche perle di odio e violenza - il cui braccio politico è quel Progetto Nazionale che, insieme alla sigla Difendi Modena (riconducibile al circolo cittadino di estrema destra "Terra dei padri"), ha lanciato un corteo per dire "No allo Ius Soli" per il 15 dicembre prossimo a Modena.
- la decisione della Questura di Como di vietare la contromanifestazione di Forza Nuova - altro pezzo di questa montante Onda Nera - programmata per il 9 dicembre a Como.
Lo affermano gli On. Giovanni Paglia e Andrea Maestri, deputati, e la Sen. Maria Cecilia Guerra, tutti e tre di Liberi e Uguali.
Ci sembrano tre dati che - in aggiunta al dato squisitamente costituzionale dell'antifascismo - dovrebbero consigliare, senza indugio, il divieto del corteo del 15 dicembre, come da noi chiesto con un'interrogazione al ministro Minniti da parte di Paglia e Maestri alla Camera e di Guerra al Senato.
Ufficio stampa On. Paglia
- l'inchiesta odierna della Gazzetta di Modena, che rende palese all'opinione pubblica modenese quel che denunciamo da tempo, la recrudescenza fascista e reazionaria che esiste - e non è sufficientemente contrastata - anche nel nostro territorio.
- la richiesta del ministro Orlando di sciogliere il Fronte Veneto Skinheads - di alcuni loro esponenti oggi leggiamo sulla Gazzetta autentiche perle di odio e violenza - il cui braccio politico è quel Progetto Nazionale che, insieme alla sigla Difendi Modena (riconducibile al circolo cittadino di estrema destra "Terra dei padri"), ha lanciato un corteo per dire "No allo Ius Soli" per il 15 dicembre prossimo a Modena.
- la decisione della Questura di Como di vietare la contromanifestazione di Forza Nuova - altro pezzo di questa montante Onda Nera - programmata per il 9 dicembre a Como.
Lo affermano gli On. Giovanni Paglia e Andrea Maestri, deputati, e la Sen. Maria Cecilia Guerra, tutti e tre di Liberi e Uguali.
Ci sembrano tre dati che - in aggiunta al dato squisitamente costituzionale dell'antifascismo - dovrebbero consigliare, senza indugio, il divieto del corteo del 15 dicembre, come da noi chiesto con un'interrogazione al ministro Minniti da parte di Paglia e Maestri alla Camera e di Guerra al Senato.
Ufficio stampa On. Paglia