Il caso dell'onorificenza all'ex gerarca nazista Kusterer impone una dura presa di posizione del Governo italiano nei confronti di quello tedesco.
Il tema non è solo di richiedere il ritiro immediato della medaglia concessa dalla Municipalità di Engelsbrand bensì di attivarsi affinché lo Stato tedesco dia piena esecuzione alle 9 condanne emesse dalla Corte d'Appello Militare di Roma nel 2008 per la strage di Monte Sole, tra le quali quella di Wilhelm Kusterer.
Lo affermano l'on. Giovanni Paglia - deputato emiliano-romagnolo di Sinistra Italiana che ha presentato un'interrogazione all'attenzione del ministro degli Esteri Gentiloni - e Valentina Cuppi, vice-sindaca del comune di Marzabotto (Bo).
Risulta inconcepibile e profondamente insultante per l'Emilia Romagna e per l'Italia tutta che un'onorificenza del genere sia assegnata a un criminale nazista, condannato dalla giustizia del nostro Paese e che per giunta non ha mai scontato un solo giorno di carcere.
Notizie del genere non fanno che indignare l'opinione pubblica delle comunità laddove il ricordo delle efferatezze nazi-fasciste è più vivo che mai e ostacolano quei progetti di memoria e sensibilizzazione per le giovani generazioni su un periodo tanto funesto per il nostro Paese.
On. Giovanni Paglia - Sinistra Italiana
Valentina Cuppi - vice-sindaca Marzabotto (Bo)
Il tema non è solo di richiedere il ritiro immediato della medaglia concessa dalla Municipalità di Engelsbrand bensì di attivarsi affinché lo Stato tedesco dia piena esecuzione alle 9 condanne emesse dalla Corte d'Appello Militare di Roma nel 2008 per la strage di Monte Sole, tra le quali quella di Wilhelm Kusterer.
Lo affermano l'on. Giovanni Paglia - deputato emiliano-romagnolo di Sinistra Italiana che ha presentato un'interrogazione all'attenzione del ministro degli Esteri Gentiloni - e Valentina Cuppi, vice-sindaca del comune di Marzabotto (Bo).
Risulta inconcepibile e profondamente insultante per l'Emilia Romagna e per l'Italia tutta che un'onorificenza del genere sia assegnata a un criminale nazista, condannato dalla giustizia del nostro Paese e che per giunta non ha mai scontato un solo giorno di carcere.
Notizie del genere non fanno che indignare l'opinione pubblica delle comunità laddove il ricordo delle efferatezze nazi-fasciste è più vivo che mai e ostacolano quei progetti di memoria e sensibilizzazione per le giovani generazioni su un periodo tanto funesto per il nostro Paese.
On. Giovanni Paglia - Sinistra Italiana
Valentina Cuppi - vice-sindaca Marzabotto (Bo)