E' degna di nota la pubblica protesta che proviene dalle commesse del negozio Caporiccio - nota catena nazionale - all'interno del centro commerciale Eurosia di Parma, appoggiata dalla locale Filcams Cgil.
Stiamo parlando di lavoratrici assunte con contratti sia a tempo indeterminato che determinato cui non sarebbero corrisposti a scadenza i ratei relativi a tredicesima, quattordicesima, ferie e permessi non goduti, e inoltre il tfr.
Il punto che la protesta vuole denunciare pare chiaro e ha francamente dell'incredibile: quello della Caporiccio non sarebbe un caso isolato, bensì segnalerebbe la spia di un fenomeno diffuso inaccettabile, il non pagare una parte dovuta del salario.
Di fronte a tale situazione, crediamo sia compito del Governo e nello specifico del ministro Poletti anzitutto garantire l'immediato pagamento del dovuto nonché avviare una ricognizione per comprendere a che livello di gravità sia giunto il fenomeno sul piano nazionale - ed è perciò che rivolgiamo loro un'interrogazione a partire dal caso Caporiccio - e allo stesso tempo pensiamo ci sia bisogno di più gesti di dignità del genere da parte dei lavoratori.
On. Giovanni Paglia
Sinistra Italiana
Stiamo parlando di lavoratrici assunte con contratti sia a tempo indeterminato che determinato cui non sarebbero corrisposti a scadenza i ratei relativi a tredicesima, quattordicesima, ferie e permessi non goduti, e inoltre il tfr.
Il punto che la protesta vuole denunciare pare chiaro e ha francamente dell'incredibile: quello della Caporiccio non sarebbe un caso isolato, bensì segnalerebbe la spia di un fenomeno diffuso inaccettabile, il non pagare una parte dovuta del salario.
Di fronte a tale situazione, crediamo sia compito del Governo e nello specifico del ministro Poletti anzitutto garantire l'immediato pagamento del dovuto nonché avviare una ricognizione per comprendere a che livello di gravità sia giunto il fenomeno sul piano nazionale - ed è perciò che rivolgiamo loro un'interrogazione a partire dal caso Caporiccio - e allo stesso tempo pensiamo ci sia bisogno di più gesti di dignità del genere da parte dei lavoratori.
On. Giovanni Paglia
Sinistra Italiana