Istituto storico sui crimini della Resistenza, con tanto di concorso pubblico rivolto alle scuole?
Un'iniziativa ridicola.
Specie se a lanciarla è l'avvocato Francesco Minutillo, già portavoce provinciale di Fratelli d'Italia a Ravenna nonché attuale membro dell'assemblea nazionale del partito della Meloni.
Minutillo infatti, nel corso degli ultimi due anni, si è segnalato nell'ordine:
- per avere richiamato in un post su fb l'esigenza di "nuove leggi leggi razziali e tutela della cristianità contro islamici e negri", affermazione vergognosa che gli è perfino costata la sospensione da segretario del partito a Ravenna nel luglio 2016;
- per avere esposto la bandiera della Repubblica di Salò dalla sua finestra nonché per avere offerto tutela legale (insieme al fratello, entrambi avvocati e di FdI) agli squadristi di Forza Nuova che avevano aggredito gli antifascisti forlivesi, entrambi episodi del dicembre 2017.
Siamo dunque in presenza di un fascista conclamato, di una persona che ha parlato pubblicamente di "schifosa costituzione scritta dai maiali partigiani" - osserva l'On. Paglia - e dunque di un soggetto che non ha nulla a che vedere con le ricerche di taglio storico - per altro già in campo da parte di autorevoli studiosi sul complesso dei fenomeni connessi alla Resistenza e alla Liberazione - parafrasando perfin nel titolo provocatorio di tale offensiva Associazione la rete degli Istituti storici presenti in Emilia Romagna e in tutta Italia.
Lo afferma l'On. Giovanni Paglia, candidato di Liberi e Uguali nel collegio plurinominale della Romagna.
Articolo Forlì Today
Un'iniziativa ridicola.
Specie se a lanciarla è l'avvocato Francesco Minutillo, già portavoce provinciale di Fratelli d'Italia a Ravenna nonché attuale membro dell'assemblea nazionale del partito della Meloni.
Minutillo infatti, nel corso degli ultimi due anni, si è segnalato nell'ordine:
- per avere richiamato in un post su fb l'esigenza di "nuove leggi leggi razziali e tutela della cristianità contro islamici e negri", affermazione vergognosa che gli è perfino costata la sospensione da segretario del partito a Ravenna nel luglio 2016;
- per avere esposto la bandiera della Repubblica di Salò dalla sua finestra nonché per avere offerto tutela legale (insieme al fratello, entrambi avvocati e di FdI) agli squadristi di Forza Nuova che avevano aggredito gli antifascisti forlivesi, entrambi episodi del dicembre 2017.
Siamo dunque in presenza di un fascista conclamato, di una persona che ha parlato pubblicamente di "schifosa costituzione scritta dai maiali partigiani" - osserva l'On. Paglia - e dunque di un soggetto che non ha nulla a che vedere con le ricerche di taglio storico - per altro già in campo da parte di autorevoli studiosi sul complesso dei fenomeni connessi alla Resistenza e alla Liberazione - parafrasando perfin nel titolo provocatorio di tale offensiva Associazione la rete degli Istituti storici presenti in Emilia Romagna e in tutta Italia.
Lo afferma l'On. Giovanni Paglia, candidato di Liberi e Uguali nel collegio plurinominale della Romagna.
Articolo Forlì Today