E' degli ultimi giorni la notizia del trasferimento di un numero ancora imprecisato di detenuti delle sezioni di massima sicurezza del carcere di Padova al carcere di Parma, a causa della decisione repentina e non meglio motivata del DAP di chiudere le suddette sezioni del carcere veneto.
Alcuni di questi spostamenti sono già avvenuti nonostante l'allarme lanciato dal Garante per i diritti dei detenuti di Parma a cui oggi si è aggiunta una drammatica testimonianza da parte degli attuali detenuti della sezione As1 (reati legati alla criminalità organizzata di tipo mafioso) del carcere emiliano, attraverso una lettera sulla vivibilità interna e sull'ulteriore peggioramento che ne conseguirebbe se si realizzasse il paventato trasferimento dei detenuti da Padova.
A prendere l'iniziativa ed interrogare il ministro della Giustizia Andrea Orlando sono i deputati di Sel Giovanni Paglia e Daniele Farina, grazie ad una puntuale ricostruzione delle condizioni in essere che potrete leggere nel testo integrale dell'interrogazione.
Le condizioni di spazio, di trattamento e di partecipazione ad attività tra le sezioni di Alta Sicurezza di Padova e di Parma non sono neanche lontanamente paragonabili come si evince anche dalla testimonianza diretta resa dai detenuti - osservano gli On. Paglia e Farina - ed è perciò certo che se il paventato trasferimento si compisse, si andrebbe a ledere l'articolo 27 della Costituzione.
Perciò crediamo - concludono Paglia e Farina - che il ministero della Giustizia e il DAP abbiano l'obbligo morale di scongiurare questo trasferimento, a tutela dei detenuti ristretti a Padova e a Parma.
On. Giovanni Paglia
On. Daniele Farina
Alcuni di questi spostamenti sono già avvenuti nonostante l'allarme lanciato dal Garante per i diritti dei detenuti di Parma a cui oggi si è aggiunta una drammatica testimonianza da parte degli attuali detenuti della sezione As1 (reati legati alla criminalità organizzata di tipo mafioso) del carcere emiliano, attraverso una lettera sulla vivibilità interna e sull'ulteriore peggioramento che ne conseguirebbe se si realizzasse il paventato trasferimento dei detenuti da Padova.
A prendere l'iniziativa ed interrogare il ministro della Giustizia Andrea Orlando sono i deputati di Sel Giovanni Paglia e Daniele Farina, grazie ad una puntuale ricostruzione delle condizioni in essere che potrete leggere nel testo integrale dell'interrogazione.
Le condizioni di spazio, di trattamento e di partecipazione ad attività tra le sezioni di Alta Sicurezza di Padova e di Parma non sono neanche lontanamente paragonabili come si evince anche dalla testimonianza diretta resa dai detenuti - osservano gli On. Paglia e Farina - ed è perciò certo che se il paventato trasferimento si compisse, si andrebbe a ledere l'articolo 27 della Costituzione.
Perciò crediamo - concludono Paglia e Farina - che il ministero della Giustizia e il DAP abbiano l'obbligo morale di scongiurare questo trasferimento, a tutela dei detenuti ristretti a Padova e a Parma.
On. Giovanni Paglia
On. Daniele Farina