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Indagini Mediopadana. Fare chiarezza, individuare responsabilità, verificare applicazione protocolli antimafia, ripensare logica grandi opere.

4/6/2013

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L'avvio di due indagini riguardanti presunti gravi illeciti della criminalità organizzata nel percorso di costruzione della Stazione AV Mediopadana di Reggio Emilia, con quattro tra amministratori e dirigenti di impresa iscritti nel registro degli indagati, costituisce un brutto viatico per l'inaugurazione dell'opera prevista il prossimo 8 giugno, alla presenza del premier Letta.
C'è bisogno di chiarezza e di individuare la trama delle responsabilità.
Lo afferma Giovanni Paglia, deputato emiliano-romagnolo di SEL.
Siamo infatti in presenza di una serie di circostanze e di omissioni inquietanti (protocolli ignorati, certificazioni antimafia non pervenute, strane assegnazioni nei subappalti, la figura di un pregiudicato affiliato alla cosca catanese dei Cursoti nel ruolo strategico di guardiano dei cantieri) che sembrano confermare - continua il deputato di SEL - l'allarme lanciato ormai un anno fa da Roberto Saviano sull'avvento di decine di cosche al banchetto dell'alta velocità reggiana.
La priorità da affermare è che, insieme all'avvenuta attivazione di buone pratiche sulla trasparenza degli appalti da parte delle istituzioni locali, occorre prevedere rigorosi e permanenti meccanismi di verifica - argomenta Paglia - affinché non sia più possibile che talune aziende, come emerge dalle indagini, possano essere sprovviste del certificato antimafia perché la trafila per ottenerlo avrebbe comportato una perdita di tempo.
Questo, evidentemente, è sia un problema di efficienza che di rispetto della legalità.
Noi non smetteremo mai di sottolineare come la logica stessa delle grandi opere (meno controllabile dal territorio quando non imposta alle comunità) si presti ad infiltrazioni della criminalità organizzata - conclude Paglia - ed è anche per tale motivo che come SEL proviamo ad indicare un'altra rotta, quella delle piccole opere diffuse e leggere, che punti piuttosto al potenziamento della rete ferroviaria ordinaria per il benessere e la salute dei cittadini.
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    GIOVANNI PAGLIA
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    www.giovannipaglia.it​
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