Il Governo si è impegnato a prendere in carico la critica situazione delle casse dei Comuni del cratere sismico, valutando, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, misure atte a compensare gli enti locali colpiti dal sisma del 20 maggio 2012 del mancato gettito afferente all’IMU dei fabbricati gravemente danneggiati o distrutti.
In coda alla discussione sul decreto Imu, infatti, i deputati di SEL, primo firmatario il parlamentare emiliano-romagnolo Giovanni Paglia, hanno ottenuto che il Governo accogliesse un ordine del giorno che andasse in questa direzione.
Il possibile riconoscimento dell'IMU sulle abitazioni e gli immobili produttivi inagibili a seguito degli eventi sismici del maggio 2012 - afferma Massimo Bondioli, assessore all'Ambiente di San Felice (MO) - permetterebbe alle Amministrazioni comunali di mantenere i servizi fino ad ora erogati evitando tagli e salvaguardando la stabilità dei bilanci comunali.
Verificheremo se alle parole seguiranno i fatti - sottolinea Paglia - e a partire dal prossimo decreto proporremo inoltre di estendere ai Comuni del cratere emiliano quanto il Governo ed il Parlamento hanno riconosciuto alla situazione de l'Aquila, quindi proroga dei mutui e recupero a carico dello Stato del mancato gettito IRPEF.
In coda alla discussione sul decreto Imu, infatti, i deputati di SEL, primo firmatario il parlamentare emiliano-romagnolo Giovanni Paglia, hanno ottenuto che il Governo accogliesse un ordine del giorno che andasse in questa direzione.
Il possibile riconoscimento dell'IMU sulle abitazioni e gli immobili produttivi inagibili a seguito degli eventi sismici del maggio 2012 - afferma Massimo Bondioli, assessore all'Ambiente di San Felice (MO) - permetterebbe alle Amministrazioni comunali di mantenere i servizi fino ad ora erogati evitando tagli e salvaguardando la stabilità dei bilanci comunali.
Verificheremo se alle parole seguiranno i fatti - sottolinea Paglia - e a partire dal prossimo decreto proporremo inoltre di estendere ai Comuni del cratere emiliano quanto il Governo ed il Parlamento hanno riconosciuto alla situazione de l'Aquila, quindi proroga dei mutui e recupero a carico dello Stato del mancato gettito IRPEF.