Nella foto l'on. Paglia incontra sindacalisti e lavoratori del Petrolchimico di Ferrara insieme a dirigenti e amministratori locali di Sel.
Sinistra Ecologia Libertà è in prima linea a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici di Eni in mobilitazione in tutta Italia e nella nostra regione a Ferrara e Ravenna, contro l'orientamento del gruppo di chiudere le raffinerie e disimpegnarsi progressivamente dal settore chimico.
Lo afferma l'on. Giovanni Paglia, deputato ravennate di SEL.
Più spinta sarà la privatizzazione di Eni più aumenteranno i rischi che Eni abbandoni l’industria chimica - argomenta Paglia - se questo dovesse accadere non sarà Eni ad uscire dalla chimica, ma il sistema Italia a tagliarsi fuori da un importante settore industriale.
Abbiamo voluto incontrare sindacalisti e lavoratori di Eni per raccogliere il loro messaggio e per condividerlo - prosegue Paglia - perché riteniamo che vada decisamente contrastata l’idea di un disimpegno di Eni dall’industria chimica per dedicarsi unicamente alla commercializzazione di petrolio e gas.
Lo Stato detiene la maggioranza relativa di Eni - ricorda Paglia - e il Governo non può acconsentire allo smantellamento dell’industria chimica.
Un conto sono gli interessi di Eni, un altro gli interessi nazionali.
Su questi argomenti manterremo il punto - conclude Paglia - e faremo sentire la nostra voce in Parlamento oltre che nelle piazze.
On. Giovanni Paglia
Lo afferma l'on. Giovanni Paglia, deputato ravennate di SEL.
Più spinta sarà la privatizzazione di Eni più aumenteranno i rischi che Eni abbandoni l’industria chimica - argomenta Paglia - se questo dovesse accadere non sarà Eni ad uscire dalla chimica, ma il sistema Italia a tagliarsi fuori da un importante settore industriale.
Abbiamo voluto incontrare sindacalisti e lavoratori di Eni per raccogliere il loro messaggio e per condividerlo - prosegue Paglia - perché riteniamo che vada decisamente contrastata l’idea di un disimpegno di Eni dall’industria chimica per dedicarsi unicamente alla commercializzazione di petrolio e gas.
Lo Stato detiene la maggioranza relativa di Eni - ricorda Paglia - e il Governo non può acconsentire allo smantellamento dell’industria chimica.
Un conto sono gli interessi di Eni, un altro gli interessi nazionali.
Su questi argomenti manterremo il punto - conclude Paglia - e faremo sentire la nostra voce in Parlamento oltre che nelle piazze.
On. Giovanni Paglia