I lavoratori e le lavoratrici di Electrolux stanno conducendo da 50 giorni una lotta tenace e generosa contro le minacce dell'azienda di tagliare salari, diritti e occupazione. In un tempo di legami sociali deboli e di individualismo esasperato, questa solidarietà, sostenuta unitariamente dalle forze sindacali metalmeccaniche, va incoraggiata e occorre che la politica dia risposte.
Lo afferma Giovanni Paglia, capogruppo SEL in Commissione Finanze alla Camera dei deputati nell'annunciare la sua presenza al presidio che FIM FIOM e UILM nazionali hanno organizzato per lunedì prossimo a Roma, in contemporanea a un incontro al MISE, che si spera sia decisivo e positivo.
Non è possibile che i costi della crisi siano pagati sempre da chi lavora - incalza il deputato di SEL - e la vertenza Electrolux rappresenta un certo modo di intendere le relazioni industriali da parte dell'impresa che va contrastato.
SEL sarà al fianco di chi non si adegua e reclama alternative praticabili - conclude Paglia - ci auguriamo che lo stesso voglia fare il Governo, senza trincerarsi dietro la difesa ipocrita dei diritti del mercato.
On. Giovanni Paglia
Lo afferma Giovanni Paglia, capogruppo SEL in Commissione Finanze alla Camera dei deputati nell'annunciare la sua presenza al presidio che FIM FIOM e UILM nazionali hanno organizzato per lunedì prossimo a Roma, in contemporanea a un incontro al MISE, che si spera sia decisivo e positivo.
Non è possibile che i costi della crisi siano pagati sempre da chi lavora - incalza il deputato di SEL - e la vertenza Electrolux rappresenta un certo modo di intendere le relazioni industriali da parte dell'impresa che va contrastato.
SEL sarà al fianco di chi non si adegua e reclama alternative praticabili - conclude Paglia - ci auguriamo che lo stesso voglia fare il Governo, senza trincerarsi dietro la difesa ipocrita dei diritti del mercato.
On. Giovanni Paglia