L'annunciata visita del leader leghista Salvini a Bologna per protestare contro i campi nomadi va vietata perché contrasta con le minime norme di decenza.
Questore e Prefetto devono proibire l'iniziativa, come chiesto dall'Anpi, specie in considerazione della vergognosa provocazione già messa in atto da esponenti locali della Lega Nord nei confronti della comunità sinti di via Erbosa negli scorsi giorni.
Comprendo che il progetto di Salvini sia quello di dare vita a una forza politica nuova d'ispirazione xenofoba e lepenista ma una piazza democratica come Bologna rifiuta i suoi propositi; occorre certamente riqualificare le periferie delle grandi città ma a partire da progetti di rilevanza educativa, culturale, ambientale e sociale, che aggreghino e puntino sul rispetto sulle differenze piuttosto che soffiare vigliaccamente sull'esasperazione delle persone, cosa che i populisti e i fascisti d'ogni risma sanno fare bene.
On. Giovanni Paglia
Questore e Prefetto devono proibire l'iniziativa, come chiesto dall'Anpi, specie in considerazione della vergognosa provocazione già messa in atto da esponenti locali della Lega Nord nei confronti della comunità sinti di via Erbosa negli scorsi giorni.
Comprendo che il progetto di Salvini sia quello di dare vita a una forza politica nuova d'ispirazione xenofoba e lepenista ma una piazza democratica come Bologna rifiuta i suoi propositi; occorre certamente riqualificare le periferie delle grandi città ma a partire da progetti di rilevanza educativa, culturale, ambientale e sociale, che aggreghino e puntino sul rispetto sulle differenze piuttosto che soffiare vigliaccamente sull'esasperazione delle persone, cosa che i populisti e i fascisti d'ogni risma sanno fare bene.
On. Giovanni Paglia