Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la legge per l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario.
Composta da 20 deputati e 20 senatori, il suo compito è quello di verificare gli effetti sul sistema bancario della crisi finanziaria globale e le conseguenze dell’aggravamento del debito sovrano; la gestione degli istituti coinvolti in situazioni di crisi o dissesto e che sono stati o sono destinatari a qualsiasi titolo di risorse pubbliche (Mps quindi ma anche le Popolari venete).
Per tali Istituti la Commissione dovrà appurare, fra gli altri, i criteri di remunerazione dei manager; la correttezza del collocamento presso il pubblico dei prodotti finanziari, l’efficacia delle attività di vigilanza sul sistema bancario e finanziario posta in essere dagli organi preposti.
«Finalmente la Commissione d’inchiesta sulle banche è legge. Ora è fondamentale che entro luglio sia messa nelle condizioni di lavorare. Non ci aspettiamo un impegno rituale, ma un lavoro focalizzato sugli scandali di questi mesi: le due venete, MPS, Etruria, Carife, Chieti e Marche. Sappiamo che la maggioranza farà di tutto per perdere tempo su questioni irrilevanti. Per questo chiediamo da subito con forza che la Presidenza sia affidata all’opposizione».
Giovanni Paglia
Sinistra Italiana
Composta da 20 deputati e 20 senatori, il suo compito è quello di verificare gli effetti sul sistema bancario della crisi finanziaria globale e le conseguenze dell’aggravamento del debito sovrano; la gestione degli istituti coinvolti in situazioni di crisi o dissesto e che sono stati o sono destinatari a qualsiasi titolo di risorse pubbliche (Mps quindi ma anche le Popolari venete).
Per tali Istituti la Commissione dovrà appurare, fra gli altri, i criteri di remunerazione dei manager; la correttezza del collocamento presso il pubblico dei prodotti finanziari, l’efficacia delle attività di vigilanza sul sistema bancario e finanziario posta in essere dagli organi preposti.
«Finalmente la Commissione d’inchiesta sulle banche è legge. Ora è fondamentale che entro luglio sia messa nelle condizioni di lavorare. Non ci aspettiamo un impegno rituale, ma un lavoro focalizzato sugli scandali di questi mesi: le due venete, MPS, Etruria, Carife, Chieti e Marche. Sappiamo che la maggioranza farà di tutto per perdere tempo su questioni irrilevanti. Per questo chiediamo da subito con forza che la Presidenza sia affidata all’opposizione».
Giovanni Paglia
Sinistra Italiana