Il Presidente dell'Emilia Romagna si dimette e interpreta così lo spirito dei tempi, non interessato alle cause di una condanna, nè alla gravità del reato, ma solo alla condanna stessa.
Comunque lo aveva detto e l'ha fatto, e questo gli fa onore.
Con lui si chiude un ciclo lungo, forse una storia, e questo è il vero nodo che abbiamo davanti.
C'è un modello di sviluppo da ripensare profondamente, a partire dai temi decisivi dell'energia, dell'ambiente, della qualità del lavoro.
Su questo non si potranno fare sconti.
L'Emilia Romagna é stata nel dopoguerra in grado di rappresentare un'alternativa di sinistra per il governo del Paese.
Oggi di quella regione avremmo di nuovo bisogno.
Giovanni Paglia
Comunque lo aveva detto e l'ha fatto, e questo gli fa onore.
Con lui si chiude un ciclo lungo, forse una storia, e questo è il vero nodo che abbiamo davanti.
C'è un modello di sviluppo da ripensare profondamente, a partire dai temi decisivi dell'energia, dell'ambiente, della qualità del lavoro.
Su questo non si potranno fare sconti.
L'Emilia Romagna é stata nel dopoguerra in grado di rappresentare un'alternativa di sinistra per il governo del Paese.
Oggi di quella regione avremmo di nuovo bisogno.
Giovanni Paglia