La multinazionale Electrolux , dopo aver annunciato una proposta di rilancio industriale per il mantenimento dei presidi produttivi nel nostro territorio, ha minacciato di sospendere il confronto se i lavoratori non interromperanno le iniziative di mobilitazione.
Respingiamo con forza qualsiasi forma di minaccia o ricatto nei confronti dei lavoratori e ribadiamo che non sarà accettabile alcun piano industriale che preveda una riduzione dei costi attraverso tagli sull'occupazione, sui salari, e sui diritti.
Invitiamo l'azienda a proseguire il confronto senza ricatti, con la volontà di individuare soluzioni di merito che salvaguardino i posti di lavoro (1000 dipendenti sono occupati nello stabilimento di Forlì) e lo stipendio dei lavoratori.
Chiediamo un impegno alla Regione, a fare pressione sul Ministero dello Sviluppo Economico e su tutti i soggetti interessati, per fare in modo che la vertenza venga conclusa nel rispetto della dignità dei lavoratori e dei loro diritti.
Esprimiamo piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori di Electrolux nelle loro azioni di mobilitazione permanente fino a quando le intenzioni annunciate dall'azienda non si tradurranno in risultati concreti.
Elena Tagliani - Coordinatrice regionale SEL
Respingiamo con forza qualsiasi forma di minaccia o ricatto nei confronti dei lavoratori e ribadiamo che non sarà accettabile alcun piano industriale che preveda una riduzione dei costi attraverso tagli sull'occupazione, sui salari, e sui diritti.
Invitiamo l'azienda a proseguire il confronto senza ricatti, con la volontà di individuare soluzioni di merito che salvaguardino i posti di lavoro (1000 dipendenti sono occupati nello stabilimento di Forlì) e lo stipendio dei lavoratori.
Chiediamo un impegno alla Regione, a fare pressione sul Ministero dello Sviluppo Economico e su tutti i soggetti interessati, per fare in modo che la vertenza venga conclusa nel rispetto della dignità dei lavoratori e dei loro diritti.
Esprimiamo piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori di Electrolux nelle loro azioni di mobilitazione permanente fino a quando le intenzioni annunciate dall'azienda non si tradurranno in risultati concreti.
Elena Tagliani - Coordinatrice regionale SEL