Domenica 14 maggio 2017, presso l'Hotel "I Portici" di Bologna, si terrà il primo congresso regionale di Sinistra Italiana Emilia Romagna.
La platea congressuale sarà composta da 78 tra delegate e delegati individuati in ogni provincia, che avranno il compito di eleggere l'Assemblea regionale del partito; il garante sarà Peppe De Cristofaro, della segreteria nazionale.
Sarà un confronto aperto alla partecipazione di iscritti e simpatizzanti, focalizzato su alcuni temi politici attuali e cruciali: ambiente, lavoro, criminalità e corruzione e migranti.
La lotta al lavoro povero e alle diseguaglianze verrà affrontata con un intervento che racconterà le forme di caporalato nella nostra regione.
Il contrasto alle mafie verrà introdotto da una esperienza dal basso capace di promuovere la collaborazioni tra cittadini, associazioni e istituzioni.
L'approccio scelto per affrontare il tema delle migrazioni è quello per cui nella nostra regione si moltiplicano le esperienze di accoglienza a fronte dei pessimi decreti Minniti-Orlando, a partire dalla manifestazione che si terrà il 27 maggio a Bologna e dalla contrarietà alla riapertura del CIE di Modena.
La critica alle strategie ambientali e per il consumo indiscriminato di suolo e risorse invece si tradurrà in un rilancio di proposte alternative, che poi verranno approfondite nel contro-vertice del G7 che si terrà a Bologna nei primi giorni di giugno.
Sinistra Italiana Emilia Romagna
La platea congressuale sarà composta da 78 tra delegate e delegati individuati in ogni provincia, che avranno il compito di eleggere l'Assemblea regionale del partito; il garante sarà Peppe De Cristofaro, della segreteria nazionale.
Sarà un confronto aperto alla partecipazione di iscritti e simpatizzanti, focalizzato su alcuni temi politici attuali e cruciali: ambiente, lavoro, criminalità e corruzione e migranti.
La lotta al lavoro povero e alle diseguaglianze verrà affrontata con un intervento che racconterà le forme di caporalato nella nostra regione.
Il contrasto alle mafie verrà introdotto da una esperienza dal basso capace di promuovere la collaborazioni tra cittadini, associazioni e istituzioni.
L'approccio scelto per affrontare il tema delle migrazioni è quello per cui nella nostra regione si moltiplicano le esperienze di accoglienza a fronte dei pessimi decreti Minniti-Orlando, a partire dalla manifestazione che si terrà il 27 maggio a Bologna e dalla contrarietà alla riapertura del CIE di Modena.
La critica alle strategie ambientali e per il consumo indiscriminato di suolo e risorse invece si tradurrà in un rilancio di proposte alternative, che poi verranno approfondite nel contro-vertice del G7 che si terrà a Bologna nei primi giorni di giugno.
Sinistra Italiana Emilia Romagna