Sinistra Italiana - ER
  • Notizie
  • Territorio
    • Bologna
    • Cesena
    • Ferrara
    • Forlì
    • Modena
    • Parma
    • Piacenza
    • Ravenna
    • Reggio Emilia
    • Rimini
  • Chi siamo
  • Attività Istituzionale e Parlamentare
    • Sinistra Italiana in Regione
    • Sinistra Italiana ER alla Camera

9. FORMAZIONE

16/10/2014

0 Commenti

 
Immagine
Occorre garantire l’accesso a tutte le bambine e i bambini alla scuola dell'infanzia e ai nidi; favorire i percorsi di formazione tecnica e professionale per ragazzi e adulti, garantendo un forte radicamento nel sistema pubblico di Istruzione e Formazione; intervenire per la stabilizzazione del personale precario; ridimensionare l'esternalizzazione dei servizi. Sul fronte universitario, la sfida è intrecciare i saperi umanistici, tecnici e scientifici, perché solo attraverso il riconoscimento e la contaminazione degli elementi di innovazione, che ognuno di questi comparti porta in dote, potremo rilanciare un mercato del lavoro asfittico e povero, investendo nei talenti e nella ricerca.
Agiremo nei confronti dell'Amministrazione centrale perseguendo l'obiettivo di rafforzare l'Istruzione Pubblica attraverso il recupero dell'organico e dei finanziamenti cannibalizzati dalle politiche degli ultimi anni, che hanno colpito le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado inficiando la piena realizzazione del diritto costituzionale all'Istruzione e la realizzazione di un sistema pubblico che garantisca anche i più piccoli.

In particolare occorre: generalizzare la scuola dell'infanzia e i nidi, per garantire a tutte le bambine e i bambini l'accesso, consentendo anche così la realizzazione delle pari opportunità e perché il fenomeno della dispersione si cura fin dalla tenera età; favorire i percorsi di formazione tecnica e professionale sia per i ragazzi che per gli adulti, garantendo un forte
radicamento nel sistema pubblico di Istruzione e Formazione; rafforzare gli interventi per
l'integrazione e l'anti-dispersione, anche attraverso il rifinanziamento della L.12/03;
intervenire per la stabilizzazione del personale precario, in linea con la normativa europea
sul tempo determinato e in nome della continuità e del rispetto del lavoro e delle
professionalità acquisite; arginare e ridimensionare, fino all'azzeramento,
l'esternalizzazione dei servizi.
0 Commenti



Lascia una risposta.

    La Regione con ogni sua iniziativa deve stimolare la creazione di lavoro; lavoro pulito, fondato su diritti interi e salari dignitosi.

    QUESTO è IL NOSTRO FILO ROSSO.


    Gli imprenditori che creano lavoro non sono tutti uguali: ci sono quelli responsabili, che investono in qualità e ricerca, e quelli irresponsabili, che badano solo ai propri profitti. Occorre sostenere gli uni e contrastare gli altri attraverso leggi ad hoc che scoraggino, ad esempio, le delocalizzazioni.



    Scrivici

Invia
Ci puoi trovare in
via Marconi, 30 Bologna
Puoi scriverci su
sinistraitaliana.emiliaromagna@gmail.com

Informativa sui cookie