La valorizzazione del nostro patrimonio artistico, culturale, ambientale e paesaggistico ha la potenzialità per diventare una fortissima leva di sviluppo, di attrazione turistica e occupazione soprattutto giovanile. Occorre perlomeno triplicare i fondi destinati al comparto della Cultura e portare avanti un'azione di sinergia con gli altri ambiti: turismo, formazione e attività produttive. |
Stante la debolezza storica del settore industriale in alcune parti della regione, le politiche culturali non possono rappresentare un orpello, un fatto puramente esornativo, bensì una necessità strutturale.
Serve un modello gestionale “multi-scala”, di cui noi dovremmo essere promotori grazie alla nostra presenza ed azione all'interno delle istituzioni e nella società, fondato sui seguenti principi: organizzazione a rete, partnership con soggetti privati, apertura e supporto all’imprenditorialità giovanile.
Serve un modello gestionale “multi-scala”, di cui noi dovremmo essere promotori grazie alla nostra presenza ed azione all'interno delle istituzioni e nella società, fondato sui seguenti principi: organizzazione a rete, partnership con soggetti privati, apertura e supporto all’imprenditorialità giovanile.